Durata e Persistenza del Profumo

La durata e persistenza del profumo varia in base al PH presente sulla cute della pelle
Anche se generalmente i profumi equivalenti somigliano a quelli dei marchi più famosi, non possiamo tuttavia pretendere che siano uguali al 100%.
Ciò non significa che siano meno buoni, anzi, in alcuni casi risultino persino più gradevoli.

Come scegliere il profumo più adatto?

Gli esperti insegnano che abbiamo solo tre possibilità per “assaggiare” il profumo, dopo tale numero di prove il naso non riesce più a percepire e a distinguere le fragranze. Quando si è in negozio è bene quindi farsi consigliare e provare la fragranza direttamente sulla pelle in quanto a seconda del ph presente sulla cute il profumo si trasforma. Prima di acquistare un profumo sarebbe inoltre opportuno aspettare almeno un’ora, questo è il tempo necessario perché il profumo mostri tutte le sue note profumate e la loro evoluzione sulla pelle. Un acquisto troppo precipitoso potrebbe, infatti, dimostrarsi una grande delusione.

Come far durare un profumo più a lungo?

Basta spruzzarlo in 6 zone del corpo:
Capelli. Che ci crediate o meno, questa è la parte migliore per rendere la tua fragranza persistente e coinvolgente per chiunque vi sfiori. Ricordate, però, che l’alcol contenuto in molti profumi sciupa e asciuga le chiome per cui il consiglio è non spruzzarlo mai direttamente in testa ma su un pennello da trucco per poi disperdere la fragranza in testa con piccoli e secchi gesti.
Dietro le orecchie. Come i polsi, quei pochi centimetri dietro le orecchie sono considerati “punti di impulso“, quelli cioè che si riscaldano più facilmente. Tamponando il tuo profumo su questi punti avrai certamente risultati più immediati e, in più, se ami indossare gioielli intorno al collo può essere una bella alternativa per evitare che il profumo opacizzi le tue collane.
Lungo la schiena. Può sembrare strano ma l’esperto di fragranze Chandler Burr insiste sul fatto che il profumo debba emanare un perfetto equilibrio per cui non dev’essere né troppo poco persistente né troppo prepotente per i nasi di coloro che vi circondano. Ecco perché il suo consiglio è quello di, prima di uscire di casa, alzare il colletto dell’abito/maglietta che indossiamo e spruzzare un colpo di vento giù lungo la schiena tra il capo e la pelle. Se si tratta di una fragranza leggera è concesso anche un doppio spruzzo. Questo consentirà alla fragranza di diventare una sorta di seconda pelle, completamente fusa con il vostro corpo.
All’interno dei gomiti. Una valida alternativa ai polsi e, per di più, in grado di massimizzare la diffusione della fragranza perché “punti di impulso” mobile e strategico rispetto ai movimento naturali del corpo. Ricordatevi sempre, però, di idratare bene le braccia, prima di ogni spruzzo.
Dietro le ginocchia. La regola di base è che il calore aumenta e le fragranze evaporano. Ecco perché ha senso applicare una fragranza da qualche parte nella parte bassa del corpo: perché evapora durante la giornata e rilascia naturalmente freschezza. Ecco perché, esattamente come l’interno dei gomiti, il retro delle ginocchia è la parte più logica in cui spruzzare profumo sugli arti inferiori.
Ombelico. Un trucchetto rubato direttamente a Liv Tyler, ereditato a sua volta da papà Steven: «Metto qualche goccia di profumo sulle dita e poi con dei piccoli tocchi lo passo sotto le braccia e sull’ombelico».

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